Il ricercatore paranormale Valentin Degterev ha recentemente scoperto immagini su Google Earth di quello che potrebbe essere un disco volante che spunta dal ghiaccio in Antartide. Sembra essere di circa 600 metri di lunghezza e non meno di 100 metri di altezza. L’ha notato per la prima volta in un’immagine del 1997, ma le immagini più recenti mostrano un artefatto più pronunciato mentre il ghiaccio e la neve si sono sciolti. Ora sembra che questo sia chiaramente un oggetto creato dall’uomo e molto antico, forse di centinaia di migliaia di anni, dice Degterev.
I tentativi di Degterev di portare questo all’attenzione dei leader mondiali e degli studiosi internazionali sono caduti nel vuoto. “Non credono nei miracoli, come un UFO”. Degterev ritiene che tali scoperte siano state rese possibili per due ragioni: migliorata apparizione di servizi di mappatura come Google Maps o Google Earth e rapida fusione del ghiaccio in Antartide. (vedi il video al minuto 7:44 delle immagini satellitari di Google Earth in basso)
Il ricercatore del paranormale V. Degterev, si è interessato soprattutto del misterioso caso del Passo Dyatlov e del misteri che circondano l’Antartide. L’altro giorno Valentin Degterev ha accolto gli abbonati al suo canale video per una nuova scoperta: ha trovato le immagini dell’oggetto misterioso su Google Earth, oggetto che ricorda molto un disco volante di origine aliena. Il ricercatore ha notato questa insolita struttura anche nelle foto del 1997, ma poi era abbastanza chiaro che l’artefatto poteva essere una roccia leggermente scongelata. Ora, quando il ghiaccio dall’oggetto è sceso ancora per lo scongelamento, è possibile determinare di cosa si tratta.
Innanzitutto, si tratta chiaramente di un oggetto creato dall’uomo, probabilmente una nave aliena precipitata. In secondo luogo, un artefatto molto antico, forse antico centinaia di migliaia di anni e persino milioni.
“Per poter attrezzare una spedizione per recuperare un disco volante” sospira sognante Valentine,” … nessuna compagnia privata non è in grado di recuperare da sotto il ghiaccio questo apparato, che, a quanto pare, lungo circa 600 metri e non meno di 100 metri di altezza”. E nessuno lo permetterà di farlo. Questo unico progetto internazionale, potrebbe essere un azione di recupero per il quale l’umanità potrebbe acquisire tecnologia aliena, e non solo … Ma molto probabilmente gli Stati Uniti, la Russia e la Cina, sono già in possesso di velivoli extraterrestri ritrovati nell’Antartico oppure recuperati negli UFO Crash.
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