Ufo altre storie incredibili dagli X files inglesi


LONDRA - Non erano ubriachi, non avevano assunto sostanze stupefacenti. Ed erano sicuri di ciò che avevano appena visto: un alieno dalla testa a forma di limone che spuntava da un disco volante. "Vogliamo voi, venite con noi", intimava l'extraterrestre. I due giovani, a quel punto, se la sono data a gambe, rifugiandosi nella locale stazione di polizia dello Staffordshire, dove hanno denunciato l'accaduto. Che oggi rientra tra gli Xfiles del ministero della Difesa (Mod) britannico de-secretati in collaborazione con gli Archivi Nazionali di Londra. I documenti, che riportano oltre 800 avvistamenti tra il gennaio del 1993 e l'agosto del 1996, gettano nuova luce sul fenomeno degli Ufo nel Regno Unito. Interrogazioni parlamentari, tentativi di rapimento, corrispondenza riservata tra il governo e i funzionari del Mod: l'apertura degli archivi, giunta alla quarta edizione, conferma la vitalità dei cieli britannici. E riserva non poche sorprese, come nel caso dell'avvistamento dello Staffordshire. "La loro pelle è diventata di un rosso brillante", si legge nel rapporto di polizia datato 4 maggio 1995. I due ragazzi, che stavano percorrendo Rugeley Road, nel paesino di Burntwood, a un certo punto raccontano di aver avvistato "un oggetto argento scuro a forma di piatto capovolto che emetteva luce rossa dal basso". Intorno a loro la temperatura è aumentata. L'oggetto è comparso a una distanza di circa 15 metri ad un'altezza paragonabile a quella di un palazzo di quattro piani. Poi, d'improvviso, quella voce: "Vogliamo voi, venite con noi". I ragazzi, dice ancora il rapporto, erano in evidente stato confusionale così gli agenti hanno consigliato loro di tornare a casa e scrivere nuovamente ciò che credevano di aver visto. Due giorni dopo, una volante è stata inviata sul luogo dell'avvistamento ma non ha rilevato nulla di strano. Plateale caso di suggestione? "E' assodato che vi è una certa connessione tra il numero degli avvistamenti registrati e i film o le serie Tv che parlano di alieni", dice David Clarke, esperto di Ufo e professore in giornalismo alla Sheffield Hallam University - nonché consulente degli Archivi Nazionali britannici. Il 1996, infatti, è un anno d'oro per i cacciatori di oggetti volanti non identificati: 609 gli avvistamenti. Tanto da divenire "l'annatà migliore a partire dal 1959". Non è un caso, afferma Clarke, che nel '96 sia stata lanciata la serie X-Files e sia sbarcato nelle sale il kolossal Independence Day. ''Oltre al 1996 - continua Clarke - uno degli anni più ricchi di casi registrati è il 1978, ovvero quando è uscito "Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo". I film e le serie Tv accrescono nel pubblico la consapevolezza sul fenomeno degli Ufo ed è affascinante vedere come un maggior numero di persone si rivolge alle autorità per riportare ciò che vede". La posizione ufficiale del Mod, nonostante tutto, resta chiara: "non vi è nessun indizio che suggerisca l'avvenuto sbarco di forme di vita aliene sul nostro pianeta".

1 commenti:

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Scusa ma a me sebra più logico il contrario: molte serie di telefilm, colossal sugli alieni, e varie altre trasmissioni televisive implica secondo me che le persone possano essersi fatte suggestionare dalla tv. Voglio dire: mi sembra moooolto più logico che i telespettatori si facciano influenzare dalle televisione piuttosto che i media dalle persone... Non so, voi che ne pensate? Non voglio fare bastian contrario, ma a me sebmbrano conclusioni sbagliate quelle di Clarke. Ciascuno poi può interpretare l'ordine causa-conseguenza come ritiene più giusto, però mi sembra tutt'altro che convincente la tesi "più telefilm sugli alieni=prova di maggiori avvistamenti", semmai il contrario mi pare più logico.

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