RISCHIO DI COLLISIONE GALATTICA PER LA NOSTRA VIA LATTEA

D'ora in poi considereremo la Via Lattea "come una galassia dotata di una forza gravitazionale piu' importante, la qual cosa aumenta le probabilita' di collisioni con Andromeda e con altre galassie piu' piccole che si trovano in prossimita"': lo ha sostenuto Mark Reid, uno degli autori della ricerca sull'aumentato rischio di una collisione intergalattica presentata ieri in California.Il nostro sistema solare e' situato a 28 mila anni luce dal centro della Via Lattea e le nuove osservazioni hanno permesso di stabilire una velocita' di rotazione della Via Lattea pari a 965 mila km/h, contro una valutazione precedente stimata in 804.672 km/h.Niente paura, il rischio e' puramente teorico, ma il dato nuovo è che la nostra galassia, la Via Lattea, ha molte piu' probabilita' di collidere con la galassia Andromeda o con altre galassie vicine rispetto a quanto calcolato finora. Il motivo, secondo un gruppo di ricerca americano del Centro per l'astrofisica Harvard-Smithsonian, e' dovuto insomma proprio alla velocita' di rotazione e al peso della nostra galassia che sarebbero molto piu' alti di quanto ritenuto in precedenza.Il gruppo sta rielaborando la mappa della Via Lattea grazie alle informazioni raccolte con il Very Long Baseline Array, uno dei radiotelescopi piu' grandi del mondo, con le sue 27 antenne situate nel Nuovo Messico.I risultati dello studio sono stati illustrati proprio ieri durante il meeting della Societa' americana di astronomia in corso a Long Beach in California."L'incremento della velocita' - rileva Mark Reid del centro Harvard-Smithsonian - accresce la massa della Via Lattea, facendola addirittura aumentare del 50% rispetto alle precedenti misure". La massa maggiore si traduce in una spinta gravitazionale piu' grande che aumenta le probabilita' di collisioni con la galassia Andromeda o con altre vicine galassie.